PICCOLI ALIANTI CON IL BECCO
Gli aironi sono animali bellissimi. La loro eleganza nel volo è davvero impagabile. Con il loro lungo becco e la loro linea aerodinamica sembrano alianti in volo e tagliano l’azzurro del cielo e le nuvole volando in solitaria.
DOVE VIVONO…
Quasi tutti sono legati alle zone umide e amano l’acqua dolce, salata o salmastra. Nidificano su alberi o cespugli e vivono in piccole comunità che possono comprendere specie diverse e che si chiamano garzaie.
GLI AIRONI DEL DELTA DEL PO…
Nel Delta del Po, le garzaie sono veramente tantissime. Già all’inizio della primavera sono in piena attività e per questo è possibile vederle sia con il binocolo che a occhio nudo.
Conosciamo meglio questi meravigliosi volatili, che abitano il delta del nostro grande fiume…
L’AIRONE CENERINO
I pescatori ritengono L’Airone cenerino un temibile concorrente. In realtà la sua dieta è molto varia oltre ai pesci si nutre anche di molluschi, gasteropodi, anfibi, insetti acquatici, rettili, piccoli mammiferi, topi e anche le pantegane. In passato, prima di diventare protetta, questa specie è stata a lungo cacciata sia per scopi alimentari, in periodi di carestie, sia perché veniva impagliata ed esposta nei salotti. L’Airone cenerino è una delle specie che vive nel Delta tutto l’anno, riproducendosi già dai primi di marzo, è piuttosto diffuso e anche facilmente osservabile.
LA GARZETTA
LaGarzetta è un tipo di airone candido ed elegante. Anche questa specie ha una dieta molto varia e si muove in diverse tipologie di ambienti, dal mare alla campagna. E’ bellissimo vederla cacciare nelle pozze di acqua che rimangono lungo la spiaggia con la bassa marea. Essa, infatti, caccia i piccoli pesci che vi rimangono intrappolati, aprendo le ali per creare zone d’ombra e attirarli per poi catturarli. Quando deve accoppiarsi, questo airone sviluppa alcune penne ornamentali molto lunghe sulla nuca. Parecchio tempo fa la Garzetta veniva catturata o cacciata per queste penne, che poi andavano ad adornare ameni cappelli femminili.
AIRONE GUARDABUOI
L’ Airone guardabuoi ha trovato nel Delta del Po il suo habitat naturale. Piccolo e tozzo, nel periodo dell’accoppiamento presenta una cresta aranciata. Questo airone ama i prati e gli ambienti agrari ed è proprio nei campi che ama stare perché è molto interessato a seguire le mandrie. Il Guardabuoi, infatti, attende che i grossi mammiferi bruchino e sollevino così grosse zolle di terra, per gettarsi a capofitto sugli insetti che vengono messi allo scoperto. Nel Delta dal Po viene anche chiamato Airone guardatrattori, dato oggi i trattori hanno sostituito in buona parte i buoi, ma svolgono la stessa funzione.
L’AIRONE ROSSO
L’Airone rosso, passa il nostro inverno in Africa sub- sahariana, per arrivare poi in primavera nelle nostre zone per nidificare. Sceglie siti con canneti e arbusti. Ama le risaie e gli ambienti di acqua dolce. In passato, era probabilmente l’airone più comune nel Delta del Po, ma ora è molto più raro.
IL CORVO DELLA NOTTE
La Nitticora, comunemente chiamata Corvo della notte, ha una forma che ricorda molto quella del corvo, anche perché è inattiva di giorno si muove al crepuscolo. Nel Delta del Po è chiamata anche Sguà, un termine che ricorda molto il verso che emette l’uccello per mantenere i contatti con i suoi simili.
LA SGARZA CIUFFETTO
La Sgarza ciuffetto condivide la stessa garzaia della Nitticora. Quando dalla caccia giornaliera torna la Sgarza ciuffetto, la Nitticora parte per la sua caccia notturna. La si può osservare a caccia negli stagni golenali o negli scoli, alla ricerca di anfibi e insetti acquatici.
IL TARABUSO
Il Tarabuso è il più piccolo degli aironi del Delta. E’ una specie molto elusiva, che frequenta i canneti dove si mimetizza e nidifica. Per questo motivo è soprannominato l’invisibile. Lo si può osservare nel Delta del Po tra la primavera e l’estate.
Comments are closed.